Storia di Cap d’Ail
Primi sviluppi
La storia di Cap d’Ail è singolare: fascia costiera incontaminata della comune rurale di La Turbie fino agli anni 1880, questo territorio conobbe in poche decadi uno straordinario sviluppo, diventando una rinomata destinazione balneare, con splendidi edifici, una stazione ferroviaria e persino un servizio di carrozze a cavalli!

Cap d’Ail – Ville Belle Époque
Il territorio del comune è celebre per le sue lussuose ville Belle Époque, che attrassero numerose celebrità e figure emblematiche all’inizio del XX secolo.


Crescita economica
Parallelamente ai grandi cantieri del vicino Principato in piena espansione, questo entusiasmo turistico generò una fiorente economia locale: negozi, laboratori artigianali, hotel, ristoranti, bar, poligoni di tiro al piccione, ma anche latterie, centrali elettriche, gasometri, lavanderie industriali… Le classi lavoratrici si stabilirono in abitazioni modeste nei quartieri collinari delle Salines e di Saint-Antoine, a est e a nord delle aree di villeggiatura.
Da scoprire al museo
Pianola pneumatica
Uno spazio è dedicato alla musica a Cap d’Ail, una pratica popolare molto diffusa in passato. Prima di diventare sindaco di Cap d’Ail e di sviluppare un’attività nel settore immobiliare nel 1926, Raymond Gramaglia lavorava in una fabbrica di pianole a Nizza e componeva spartiti per questi strumenti. Il suo materiale, gli spartiti e i rulli per pianole sono esposti nella villa.

Personaggi illustri a Cap d’Ail
Fotografie testimoniano la visita di personalità ufficiali a Cap d’Ail. La scelta del sito come luogo di villeggiatura invernale fu un lusso amato dall’aristocrazia regnante, ancora prima che Cap d’Ail diventasse un comune (1909).

Mathilde Kschessinska
1872 – 1971
Prima ballerina dei Balletti Russi, divenuta principessa russa. Ha risieduto a Cap d’Ail in due ville: “El Suem” e “Alam”.

Jean Cocteau
1889 – 1963
Genio artistico francese dai molteplici talenti, venne ad assistere alla rappresentazione di un’opera di García Lorca interpretata da studenti. Fu l’origine di un progetto di teatro all’aperto concepito da Cocteau con mosaici e sculture.

Sacha Guitry
1885 – 1957
Drammaturgo prolifico, uno dei primi proprietari a Cap d’Ail. Vi portò le sue successive mogli nella villa “Gioia Mia”, tra cui Yvonne Printemps e Lana Marconi.

Sir Washington Churchill
1874 – 1965
Villeggiante ospite alla villa Capponcina, fu nominato sindaco onorario del comune. Oggi esiste un viale che porta il suo nome.

Mathilde Kschessinska
Prima ballerina dei Balletti Russi, divenuta principessa russa. Ha risieduto a Cap d’Ail in due ville: "El Suem" e "Alam".
Mathilde Kschessinska
1872 – 1971

Jean Cocteau
Genio artistico francese dai molteplici talenti, venne ad assistere alla rappresentazione di un’opera di García Lorcainterpretata da studenti. Fu l’origine di un progetto di teatro all’aperto concepito da Cocteau con mosaici e sculture.
Jean Cocteau
1889 – 1963

Sacha Guitry
Drammaturgo prolifico, uno dei primi proprietari a Cap d’Ail. Vi portò le sue successive mogli nella villa "Gioia Mia", tra cui Yvonne Printemps e Lana Marconi.
Sacha Guitry
1885 – 1957

Sir Winston Churchill
Villeggiante ospite alla villa Capponcina, fu nominato sindaco onorario del comune. Oggi esiste un viale che porta il suo nome.
Sir Washington Churchill
1874 – 1965
1908: Nascita ufficiale di Cap d’Ail
Nel 1908, Cap d’Ail venne eretto a comune con il decreto pubblicato nel Journal Officiel del 31 dicembre 1908. Furono installati i servizi pubblici: una stazione di gendarmeria per mantenere l’ordine in un territorio ancora isolato, un ufficio postale e delle telecomunicazioni, si avviò la costruzione di un municipio, una classe scolastica maschile rapidamente affiancata da una femminile… La città era nata.

Villa Belle Époque
La Villa Les Camélias è un edificio in stile Belle Époque che testimonia il passato prestigioso di Cap d’Ail. Il piano giardino, con vista mare, è dedicato alla storia singolare del comune. I piani superiori ospitano una collezione eccezionale di dipinti, disegni e smalti del pittore basco Ramiro Arrue.
Informazioni pratiche
Orari di apertura del museo e della libreria
Dal 1º aprile al 31 ottobre
Martedì – Venerdì:
9:30 – 12:30 / 14:00 – 18:00
Ultimo ingresso: 30 minuti prima della chiusura
Domenica:
11:00 – 18:00
Ultimo ingresso: 30 minuti prima della chiusura.
Chiuso lunedì e sabato
Dal 1º novembre al 31 marzo
Martedì – Venerdì:
9:30 – 12:00 / 13:30 – 16:30
Domenica:
10:00 – 16:00
Ultimo ingresso: 30 minuti prima della chiusura.
Chiuso lunedì e sabato
Tariffe e accesso
Ingresso gratuito per i minori di 12 anni.
Biglietto intero: 9€
Ridotto: 5€ (studenti, 13-18 anni, over 60)
Gruppi su prenotazione: 5€ a persona (minimo 5 persone)
Visite scolastiche: su richiesta
Carte bancarie accettate
17 Avenue Raymond Gramaglia
06320 Cap d’Ail
Stazione SNCF : fermata Cap d’Ail a 200m
Autobus :
> Linea 600 Nice-Monaco-Menton : fermata Beaverbrook
> Linea 79 Les Genêts-Gare SNCF-Savorani H : fermata Bois Joli
Rampa di accesso per disabili su richiesta